24 marzo 2010

Babyblues, INPS e la rivincita

Rileggo il post di ieri.
La fase babyblues si è prolungata per l'intera notte, col pianto in gola e brutti ragni che ordivano cupe tele nel mio cervello.
Poi è arrivato il mattino, e Magù che se la giocava in braccio a Lui.
OK, oggi va meglio.
Perchè l'ottima notizia è che ho vinto sull'Istituto per la Previdenza Sociale: ora io ho un codicillo che mi permetterà di richiedere la maternità. Se poi si degneranno di darmela è un altro paio di maniche, intanto mi godo il codicillo.
Galvanizzata dal risultato, ho pure fatto fare un sollecito sull'impiegato che non aveva portato a termine la pratica codicilli per gli altri due sociastri: bis di galvanizzazione.
Aahhh qunato mi soddisfa mettere zizzania negli uffici della Pubblica Amministrazione!
Sono cose che ti cambiano la giornata, uè.
Qualche volta basta poco, mi dico.
Tornare a casa e lavorare per un paio d'ore proficuamente, sentire che sei sul pezzo. Sentire che non sei solo nannalattepucciabagno.
Guidare da sola in macchina con gli occhialoni rossi dell'anno scorso, che sono un po' zarri, ok, ma fanno tanto primavera-estate...

1 commento:

Lisa ha detto...

Cara Susy,
come si fa a non perdere la testa dietro a certi occhialoni da Lolita? Non so se sia di qualche conforto avanzare la bislacca ipotesi che si tratti solo di una fase passeggera, che tra un frullio d'ali primaverile, o poco più, sarà tutto un ricordo dal sapore aspro, come le fragole acerbe.
Quanto vorrei poter essere lì a darti il cambio, magari non di tetta, ma almeno spupazzarmi il Magù per darti un po' di respiro.
Ma le nonne dove sono?! E le zie?! Posso venire a rapirti almeno?

Non so se scrivere ti stia dando sollievo, ma certamente per noi non-mamme è molto istruttivo!

Ce la fai a scaricarti qualche buon audiolibro da ascoltare mentre hai le mani e gli occhi indaffarati? Giusto per non entrare in un circolo vizioso mentale.

Ti abbraccio forte,

Lisa