3 novembre 2016

Il senso della vita, featuring Magù.

Eravamo in macchina, per dare un passaggio ad amici conosciuti da poco.
E lui è così, capite? la quintessenza dell'innocenza bambina.
Un altro avrebbe chiesto cosa fa Batman per essere così ricco o di che colore sono le mutande dell'omino lego, sotto.
Lui invece li guarda e chiede: "Ma secondo voi, qual è il senso della vita? Non vi sembra possa essere troppo noiosa?"

I bimbi ci fanno le domande che ci siamo fatti tutti, tanti anni fa.
Quelle dopo le quali abbiamo cominciato a vivere senza rispondere.
I bambini si fanno le domande che non vogliamo più farci e azzardano risposte mentre noi alziamo gli occhi al cielo.

Abbiamo incontrato un tasso morto, lungo la strada per la scuola.
Hanno voluto fermarsi a guardarlo ogni giorno.
A me faceva un po' schifo, soprattutto in alcuni giorni -se sapete cosa intendo- ma a loro no, invece. Tutti fermi sul ciglio della strada ad osservare la cosa più normale di questa terra: qualcosa che era vivo, e poi è morto.
E hanno chiesto cos'è il corpo,  cos'è il respiro, e dove finisce l'aria,  cosa c'è sotto la carne e dov'è che si trova l'anima e dove vola, dopo che il corpo è morto. E l'Arturo, adesso, è un fantasma e torna per Halloween? Cos'è una preghiera, mamma.

I bimbi non pretendono di spiegare tutto, ma non smettono di chiederselo.
I bambini vogliono leggi universali, ma accettano i dettagli, le sfumature.
Molti adulti invece non capiscono un cazzo della propria vita, e l'alternativa più semplice che gli riesce d'imboccare è quella di spiegarsi saputamente quella degli altri.
Tanti mi dicono "che razza di vita è, questa, tu qua lui là." "perché non torni su?" "guarda che la campagna c'è anche qui" "potresti avere il lavoro che vuoi".
Io sto zitta e dentro di me rispondo "ma non ti fa paura essere nata vissuta tutto nello stesso posto in cui poi morirai?" "ma non ti si gela anche a te il sangue nelle vene sapere che ogni giorno passi 2 h e mezzo della tua vita sulla circonvallazione? che ti alzi alle 5.45 per fare 70 km senza coda?".
E così passiamo gran parte del tempo senza spiegarci agli altri, e senza capirli.

I bambini invece nulla di tutto questo.
Loro guardano solo fuori dal finestrino e dicono "la Natura ha dei colori stupendi, me li berrei tutti come un succo. Tu no, mamma?"






5 commenti:

Nora ha detto...

Così belli, così bella, così belle -e vere- le tue parole.

Lex ha detto...

Non ci hai detto cos'hanno risposto alla domanda...

Susibita ha detto...

Nora :)
LEx: chi?

Lex ha detto...

Gli amici a cui ha chiesto qual è il senso della vita.

Susibita ha detto...

Lex: ah già. Erano gli amici nerd in visita, ti puoi immaginare poracci XD...non hanno risposto nulla e chiesto se fa sempre così.