13 maggio 2013

All tasks accomplished.

"Qui dice che a scuola ci sono i pidocchi, che metà della classe non è integrata nella routine scolastica, che vanno a fare una gita in biblioteca e che settimana prossima c'è una riunione per la sezione A."
"Hum. Il nostro è nella metà integrata?"
"Pare di sì."
"Ha i pidocchi?"
"Mi sembra di no."
"Lo mandiamo alla gita?"
"Certo."
"Allora siamo a posto. E poi dici che siamo inaffidabili. Guarda qua invece, che popò di genitori: all tasks accomplished. C'è altro?"
"Ci manca solo da capire in quale sezione sta lui."
"Mi stai dicendo che non sappiamo in che sezione è nostro figlio?"
"Magù tu in che sezione stai a scuola? A o B?"
"Vedde."
"Giusto, prima c'erano i colori. Com'è che hanno cambiato? Perchè devono complicarmi l'esistenza?"
"Sì però non è normale che non lo sappiamo..."
"Senti guarda che mica è semplice: il pullmino, gli avvisi, il grembiulino...ora pure TUTTE le sezioni devo ricordarmi?"
"Ma perchè?quante sono?"
"Due."
"..."

13 commenti:

wonderchiari ha detto...

non allarmatevi avete il 50% delle probabilità di fare giusto.

Susibita ha detto...

lachiari: 50% è tanta roba. possiamo dormire sonni tranquilli, dai. =)

Tessy ha detto...

Io gradirei concentrami nella metà del gruppo di nani di tre anni non integrata nella routine scolastica ... mi fa paura, che vuol dire ? forse son meglio i pidocchi ...

Rachele ha detto...

Ciao! Vengo da Velma, non ti conoscevo! Sghignazzando per il tuo dilemma vado a fare un giro fra i tuoi post! :)

Lex ha detto...

La sezione in fondo è secondaria; almeno conoscete la scuola che frequenta (vero?).

Susibita ha detto...

Tess: no ma infatti scherzi a parte la cosa più preoccupante è quella. Pare ci siano bambini che non conoscano bene il significato del vivere in gruppo e attenersi a regole primarie. Sono andata a parlare e pare che alla domanda delle maestre "forse è il caso che questi bimbi comincino a conoscere e rispettare le prime regole base per stare serenamente in gruppo( mangiare seduti, non lanciare i giocattoli, non rispondere male etc etc), no? abbiamo bisogno dell'aiuto di voi mamme e papà." i relativi genitori abbiano risposto: "Regole??? A 3 anni?? non vi sembra un po' presto??".
...
Aiuto. Stiamo messi malissimo. Malissimissimo.

Rachele: benvenuta!! Ogni amica di Velma lo è ;).

Lex: sì, alla scuola ci arriviamo. Comunque hanno fatto casino loro, con sta cosa delle lettere e dei colori: decidetevi. Io non c'ho la testa per star dietro pure a questo.



raffaella ha detto...

Non ci posso credere. Cioè noi dovremmo dare il buon esempio, regole e punti di riferimento e ci sono genitori che non lo fanno. È poi ci sorprendiamo se Sti ragazzini so delle caprette. Sarà il caso di insegnarono forse prima ai genitori...
Raffaella

bussola ha detto...

ti dico solo che all'asilo di una mia collega volevano portare i bambini a vedere i quadri di Raffaello....

ma che può capirne un bambino di 3 anni?

economistapercaso ha detto...

e vabbè, so' solo due lettere... ;-)))

Susibita ha detto...

Raffa: io mi sforzo- non sempre con impeccabili risultati- di mettermi nei panni degli altri, di non giudicare, di non sparare sentenze. Perchè è così che a mia volta vorrei essere trattata, è così che vorrei che gli altri guardassero a me e ai miei errori.
Però quello che mi fa girare un po' i maroni è la tendenza a lamaentarsi tout court della scuola, delle maestre, dei metodi, di come hanno o non hanno organizzato la festa di natale e quella di non farsi un esamino di coscienza manco col lanternino. Son sempre le maestre che sbagliano, ma guarda un po'.


Bussola: e invece qui mi cogli del tutto ottimista rispetto a te. Innanzitutto penso dipenda moltissimo da come è organizzata la mostra, se prevede un percorso e una guida specifica per i bimbi, cosa che mi rincuora vedere accade sempre più spesso. Io non penso ci siano limiti alla comprensione di un bambino, dipende tutto da come gli vengono poste le cose, e specie in termini di espressione artistica.
Magù con la sua classe è andato a vedere una mostra astratta: per una settimana non hanno fatto che parlare di quello e disegnare ciò che avevano visto. La maestra mi ha riportato la frase di una bimba di 4 anni: "non ho capito, maestra, però è stato BELLISSIMO.". Forse perchè sono bimbi hanno capito prima di noi una cosa che trovo esattissima: l'arte non va capita. L'arte va amata =).

Economista: sappi che io apprezzo sempre i tuoi sforzi -pure quelli maldestri- di non farmi sentire la rimbecillita che sono =).

Fioly ha detto...

ehm: hai per caso ascoltato di nascosto un dialogo tra me e il mio compagno? :)

bussola ha detto...

Avevi ragione.... i bambini sono andati e la mia collega in qualità di rappresentante dei genitori gli ha accompagnati.... la mostra era strutturata per un percorso da bambini.... la guida gli ha fatto scoprire il mondo delle sfumature... chiedeva dove c'era il rosso nel quadro, il rosa, il perlato etc.... la mia collega è rimasta sbalordita di come i bambini si sono appassionati al tutto e pure lei ne è uscita entusiasta

Susibita ha detto...

Fioly: no, ma mi conforta sapere che non siamo gli unici due.

Bussola: vedi =)? che bello, queste cose mi riappacificano col mondo.