30 agosto 2012

Il paragone è idiota, lo so.

Magari hai tra le mani un romanzone di quelli alla Ken Follet, col medioevo che nell'ultimo decennio furoreggia, e le lotte intestine, e i vescovi corrotti, e il cavaliere complessato e crudele, e la lady ridotta al lastrico, e il tagliapietre onesto e belloccio, e gli eserciti che cozzano e quel pizzico di sesso sfrenato che ci sta sempre bene e fa pure vendere.
E dici, trama avvincente. Ecco magari i cadaveri mozzati e le rappresaglie non fanno molto per te, ma comunque.
Bravo Ken, dico. Nel tuo genere e a modo tuo, bravo.
Milleventotto pagine -santagesualda- ci vuole fegato. Io mica l'avrei.


E' che -scusami- non posso proprio leggerti dopo Calvino.
Capiscimi.
30 pagine scarse.
Su un asindeto di 24 righe che mi stavano salendo i brividi.

Niente di personale, eh, ma capiscimi.

15 commenti:

raffaella ha detto...

Ah,ah. Credo che ti comprenderà, se detiene ancora un pò di umiltà!
Raffaella

v. ha detto...

io mi rifiutavo, immaginando il polpettone commerciale.

poi un mio uomo mi convinse. per fortuna.

ti basti sapere che l'ho letto due volte.
dagli fiducia, non te ne penti.

SuSter ha detto...

Ah, io ti capisco capisco! Capisco benissimo!

Tessy ha detto...

E' che poi 1.028 pagine sono pure scomode da portarsi in giro, che la borsa da spiaggia pesa più del frigo portatile...

Ne so qualcosa perchè io ho scelto l'ultimo della trilogia Millennium ... che siamo a 840 pagine...

Lagattallardo ha detto...

Che romanzo è? Non capisco. :-)
E di Calvino cosa hai letto?

PdC ha detto...

come la ZiaIspettore sa, io e Ken Follet ci siamo incontrati solo nei momenti di disperazione..
Calvino forever

Lex ha detto...

Che poi le pagine sono 1030; se non riattaccavamo l'ultima, che si era persa, rimanevi senza finale.

Lisa ha detto...

Ma se proprio dovevi prenderti un mattone commerciale, almeno potevi prenderti Marion Zimmer Bradley, con Le Nebbie di Avalon. Almeno aveva anche quel briciolo di magia e di triangolo amoroso che solleticano la fantasia. Morgana è diventata la mia gatta.

Susibita ha detto...

Allora, premettendo che davvero mò non è che voglio fare quella cheleisoloclassiciilcommerialemifaschifo. Io leggo davvero quello ceh mi pare. Da tatalucia a pessoa. Ma se mi girano i maroni capace che mi sparo pure un reader's digest di mia nonna e non voglio che mi si rompano i maroni per questo.
Dunque detto ciò a difesa del povero Follet che davvero non è malaccio, semplicemente non mi da quella soddisfazione puramente intellettuale che mi da calvino o un racconto di quel genio di checov.
Il romanzo di follet (per sononera) è "i pilastri della terra" e a sua difesa posso dire che siccome è dell'89 credo che abbia non cavalcato bensì avviato la grande onda della letteratura "medievo e dintorni" che tanto va da 10 anni a questa parte. poi alcuni personaggi sono sinceramente belli e la vicenda è indubbiamente ben intrecciata. Mò io poi vorrei pure dire che non è che sia proprio sto gran genio della letteratura quindi potete pure leggere questa mia ridicola recensione e pensare "ah susà. ma che cacchio dici?". e avreste ragione.
Invece di calvino ho appena letto la raccolta "sotto il sole giaguaro", credo incompleta perchè mi pare sia purtroppo morto prima di terminarla e vederla pubblicata di alcuni brevi racconti magisrtalmente scritti.
Forse perchè adoro la sintesi.
Forse perchè mi affacina chi in 4 parole sa dire più e meglio di chi lo fa in 400.
Forse perchè è così che vorrei - e non so- scrivere.

Susibita ha detto...

Dà. non da.
Gesù perdonami perchè ho peccato.
La tastiera mi rende pigra, sfaccaitamente pigra.

Martina ha detto...

Ciao Susibita! Concordo con te che di Calvino ho letto molto. Ken Follet, e I pilastri, dopo 20 pagine ho abbandonato. Ma magari ero io a non essere "ispirata". Ps non c'entra nulla, ma bellissima la versione integrale delle Filappstrocche: la vocina dolce è tua? Complimentoni: tranquillizzano pure me! Ps2 si è impossessata di me una sorta di demenza da allattamento che mi impedisce di scrivere in italiano bene.

Susibita ha detto...

Ciao Martina!
Sono contenta che le filappstrocche ti siano piaciute, ma a lui?? funzionano??
Aimè sì, la voce è mia. Nasale, impacciata, e con un evidente accento nordico. Per la prossima edizione sarà meglio racimolare qualcosa per pagare un'attrice professionista ;)...

Martina ha detto...

Ma sai che sembra molto incuriosito? Non vedo l'ora che capisca un po': chissà che bello sarà interagire! A noi la vocina piace proprio tanto tanto, e poi sei brava nel raccontare. Ti ho fatta sentire anche a mio marito e l'impressione è la stessa: non cambiare vocina nella prossima edizione!!! Come va con la tua piccolina?

Anonimo ha detto...

qualcosa l'ho letto.

certo che il calvino è sempre il calvino. punto.

Anonimo ha detto...

Lui non ti comprenderà, ma io sì. Chè sto Follett santi numi, ambienta bene, ma scrive col culo. E diciamocelo.