E' Ferragosto e fa freddo come a Ottobre.
Il Magù s'è preso tosse e raffereddore e mi ha appicciato il mal di gola.
Sono stanca da buttare.
Nell'ultima settimana abbiamo pulito pavimenti, spazzato via polvere di cemento con truciolo bagnato, lavato infissi, montato armadi e aperto scatoloni.
Abbiamo lasciato i nostri ultimi stipendi al signor IKEA.
Magù era quasi sempre con noi: i pomeriggi in cui la nonna riusciva a tenerlo ci sentivamo miracolati.
Per le prime 2 ore.
Poi appoggiavamo il mocho al muro e ...
"Hai sentito tua madre? Chissà cosa sta facendo il Magù...dai, chiamiamola".
"Hai notato come lo guardavano ieri sera? Non perchè è nostro figlio, ma ha davvero qualcosa di speciale..."
"Guarda, guarda! L'autoscatto col Magù, amorebello dipapààà..."
"Ooooh, la macchinina di Magù...ecco dove l'aveva lanciata ieri: dietro il Knorvettollpp (leggi "cassettiera")!!"
"Oh ma domani però viene qui anche lui, vero???"
Ancora qualche settimana di sbaracco, poi il grande sbarco (tanto per stare in assonanza).
Bollettino animale: Arturo è stato temporaneamente dislocato dalla nonna per il campo di fine estate. Nessun segno apparente di alterazione alcuna.
Google mostra d'altra parte inquietanti segni di disadattamento geografico-sociale: dov'è il nord? cos'è il sud? siamo in centro? quale posso considerare veramente-e-definitivamente il mio lettino: è il divano della nonna A, il tappeto della nonna B, il sedile posteriore della macchina, il cono d'ombra tra il mocho e il bidone aspiratutto o forse il mio cuscino di casa? Ma, soprattutto, di quale casa? Ho io una casa??
E su questo dilemma, che è sì canino ma pure molto umano, vi lascio.
7 commenti:
Coraggio, so che è dura, ma dopo sarà tutta un'altra storia!! E un po' vi invidio, è tanto bello crearsi il proprio "nido" ;)
Lo so, hai ragione. tengo duro proprio perchè so che ne vale la pena...e la casina è così bella, mi piace immensamente!!
Magù avrà una stanzetta, piccina ma tutta per lui.
Penso sia uno di quei periodi di cui a intervalli quasi regolari parlerete per tutta al vita: «Ti ricordi di quando abbiamo traslocato? Che faticata... la polvere, Magù, l'IKEA, le cavallette...».
Nono sono stato io, non è colpa mia, non avevo più benzina, mi è crollata la casa...le cavvelltteee!!".
Mitici Blues...
Hem, perchè volevi citare i B.B, vero?
L'importante è non farsi prendere dal panico, cavallette o meno! Sicuramente anche i Blues Brothers avrebbero apprezzato la casetta nuova e ci avrebbero fatto pure una canzone, tipo "Everybody needs a house to move in"...
Con quella bella codona, Arturo vi spolvererebbe tutto!
Coraggio! All'arrembaggio!
Sì, era una dotta citazione. Se l'hai colta in fondo non sei così frastornata.
O così ignorante...
Frastornata siempre.
;)
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