Il punto della situazione:
Stiamo togliendo il ciuccio a Nina.
Ero pronta a tutto, i capricci non mi spaventano.
Ma il pianto sommesso, sofferente, quando ha rinunciato anche a chiamarmi, bè quello è un colpo davvero basso, bambina.
Non sono indietro col lavoro, sono oltre. Sono talmente oltre che non recupererò mai, perché nel frattempo si stratifica sopra altro materiale.
La cosa del "sono una persona creativa (?) nel mio disordine mi ci ritrovo" è una puttanata. Vale se hai 3 robe in corso. Se nei hai 30 sarebbe utile cominciare a darsi una regolata, bambina.
E magari imparare a dire qualche "no", qualche "sì, ma dopo", o in alternativa qualche "e poi, una scopa in **** e ti ramazzo la stanza?", pure.
Mia suocera, la mia personalissima incarnazione dell' odietamo è qui.
Va tutto bene: giochiamo a dama aspettando il caffè, Pianifichiamo l'orto, poi tipo un paio di volte al giorno desidero azzannarla con violenza, ma passa quasi subito, quando mi raccoglie erbette di campo e le stracuoce nella pentola a pressione.
Il modo in cui Nina ama -il modo in cui Nina MI ama- è una droga.
Voi non potete capire quant'è bella.
Ma non bella fuori, cioè non solo.
È l'anima incontaminata di Nina che è uno spettacolo.
Nina ha un modo di essere bambina che è un po' da donna e anche da vero maschio.
Nina è un mix di dubbio e coraggio, e tanta tantissima sfrontatezza.
Nina mi piace perché quando ha paura non è fragile.
Nina non ha 3 anni ma a volte ne ha già 7.
Nina è una superficie di vetro liscia su cui procedere piano e stupirsi, ad ogni passo.
Ho preso delle varietà di pomodori antichi, affascinantissimi, e quest'anno, nel mio orto, i fuochi artificiali.
5 commenti:
WoW! :)
Sus: dici per i pomodori? hai ragione. Pure io in febbrile attesa di vedere cosa ne salta fuori.
Curiosità: Nina è il suo vero nome?
Francesca
No, non lo è Francesca :)
Mannaggia.
é quello della mia bimba ;)
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