4 aprile 2016

Storia della pinzipessa Lola.

Z'ea una votta la pinzipessa Lola.

"Ohibò -dìssce- sono sola, non z'è il pinzipe!"

Incontò una zimize.

"AIUUUUTOOO! PUZZA! MODDE! è PEICOLOSA!!"

E la zimize la manzò, alla pinzipessa Lola.

"Ohibò -dìssce- sono sola, non z'è il pinzipe!"

Così feze un buco nella tetta della zimize con un bel cottellino, e se ne ussì dal buco, Lola.


E quetta è la fine della ttoia.
TTOP.



Da cui deduciamo che:

- incastonare parti di libri altrui -ad esempio le pulcette in giardino- e ficcarle dentro una storia di tua invenzione potrebbe effettivamente non ledere il copyright di alcuno, chiamandosi più propriamente "citazione". Anche a 3 anni e mezzo.

- Hoibò è un'interiezione eccentrica ma di fascino indubbio, e val la pena indulgere nel suo abuso.

- In mancanza di un principe, certe pinzipesse non si fanno troppi problemi a ricorrere a mezzi forse un po' splatter, ma invero efficaci.




4 commenti:

Bridigala ha detto...

Io questa la racconto alle mie nipotine, fan di principesse e pulcette! :-) la tua bimba ha una fantasia splendida!

Nora ha detto...

Ohibò, che fantasia! :)

Susibita ha detto...

bridigala: com'è andata? piaciuta?? è un po' minimal, hem. Vorrà dire che almeno una in famiglia ha il dono della sintesi.

Nora: :)

Bridigala ha detto...

Non l'ho ancora raccontata, ma di certo avrò modo, e' proprio una bella crasi tra le principesse e le pulcette!
P.s. Una delle mie nipotine si chiama Nora, come il nick della commentatrice qui sopra (non Eleonora o roba simile, proprio, solo, Nora )