13 gennaio 2015

Le cose che restano, e quelle che arrivano.

Lui gioca coi Lego Chima, fa la cacca sfogliando il catalogo Lego Chima, sogna il suo compleanno e nuovi personaggi Lego Chima.
Lei cavalca moto, offre passaggi a suo fratello, mi bacia dal mento fino alle orecchie facendomi il solletico.
Io ho tagliato i capelli.

E niente, tra poco i Golden Globes, poi Sanremo, gli Oscar, Pasqua e ormai le maniche corte.
Alcune cose non cambiano mai, tipo io in questo 2015 ho già dimenticato Nina al nido e siamo solo a Gennaio.
Altre invece.
La verità però è che i capelli sono il cambiamento più piccolo e meno evidente.

Tanto per cominciare NonnaPensaciTu, anche detta LaSuocerachetammazza, ha preso il treno per tornare a casa.
Salutandomi mi ha detto "devo ringraziarti perché sei sempre gentile e piena di attenzioni. Mi avete fatto passare un Natale pieno di gioia, tu e i bambini: siete bellissimi. Chissà come mi mancherete, domani."
Susibita, che 1 minuto prima stava così:



E' rapidamente passata a questa fase qui:



E niente.
Ha vinto lei, tanto per cambiare.


Poi io ho la testa piena di idee, una roba mai vista, vi dico. Che devo svuotarla nello scolapasta, addirittura.
L'altra cosa - in quello che mi aspetta - è che sono sola.
Ma non sola che ho paura, che mi sento fragile, abbandonata o che.
Nono.
Sola che me la faccio nelle mutande, ma un po' ghignando.

Tipo così:



Buon 2015 a me.





4 commenti:

mammapiky ha detto...

Quante donne hanno avuto la fortuna di sentire certe parole dalla suocera?!?!? Buon 2015!

Lex ha detto...

Susibita si fa fregare ancora una volta dal sentimentalismo. Da tenere a mente nel caso ci si debba far perdonare qualcosa.

Suster ha detto...

Non lasciarti abbindolare dalle paroline dolci della suocera. Ricordati di quel Carnaroli bio da 75€ il chicco!

Susibita ha detto...

Avete ragione: la verità è che quel riso in brodo non glielo perdonerò MAI.