23 maggio 2014

Di te e di quando abbiamo sei gambe.

Quando di notte sei scappato sul balcone e ci hai chiamati tutti a vedere le lucciole intorno al vaso del basilico.

Quando ti ho chiesto cos'è la bellezza e mi hai risposto "Tu. Pecché sei fotte, e corazzosa." senza spiegarmi il coraggio o la forza di che.

Quando intrattieni conversazioni con la tua ombra, intimandole di seguirti mentre i bambini intorno ti guardano strano.
Perché, effettivamente, tu sei un po' strano, ma comunque questi -oh- machessiguardano.

Quando rispondi male o ti butti per terra, quando fai i capricci sul pavimento del supermercato. Quando ti ho detto per me puoi anche pulirlo tutto, e mi hanno guardata male.
Quando sei tu, decisamente nevrotico, e io te l'allungherei tanto volentieri una manata, ma alla fine ci ripenso.
Quando invece te l'allungo e poi mi sento un'infame.
Quando ci chiediamo scusa e mi dici che la senti che sale -la rabbia- ma non riesci a fermarla e io ti capisco, oh se ti capisco e stiamo lì sul divano in pigiama, abbracciati e un po' malconci, che sembriamo in terapia.

Quando non m'impunto e ti prendo di lato, la butto sull'affettivo e tu lo recepisci- perché sei un tipo parecchio, parecchio affettivo- e allora ti sgonfi, lo vedo che ti rilassi proprio, che la calma ti scende addosso come un balsamo, e capisco che ne siamo fuori e l'ho imbroccata, stavolta è andata e sono stata brava, proprio brava.

Quando gli altri fanno casino intorno a te ma io prendo un libro e improvvisamente ne fai il il tuo perno: la storia il tuo perno, i personaggi, i colori, le parole, tutto.
Quando me le ripresenterai tra qualche giorno, quelle parole - rivisitate: sulle tue labbra, tra i tuoi pensieri, nei discorsi alle ombre o alle chiocciole.

Quando stiamo arrotolati nel letto la mattina e siamo un corpo unico di 3: 3 nasi, 6 gomiti, 6 gambe e 30 dita dei piedi.
Quando stiamo arrotolati così la vita vale tutta, il mondo val la pena di tutto, io non ho paura di niente e potrei far fuori uno dei tuoi draghi giganti come niente fosse e capisco -sento- perché non mi spieghi il coraggio e la forza di che.

9 commenti:

sfollicolatamente ha detto...

bhuaaaaauhaaaa non fare cosssi che ho gia' l'ormone ballerino...che emozioneee Pippo Pippo Pippooooo <3

Susibita ha detto...

sfolli: per l'alta citazione di pippopipppopippo (che solo un degli ani 80 può capire) mi sto ancora ribaltando a terra...scema che sei ;)!

Tessy ha detto...

Mi fai sentire un po' in colpa per il tono del mio ultimo post.
Comunque vi voglio proprio bene, a voi tre svalvolati.

Alem ha detto...

che bello questo post! :)

raffaella ha detto...

Quando mi piace leggerti e ritrovarmi in quel modo un pò sgangherato di amarsi che tanto descrivi bene.
Raffaella

Squa ha detto...

Ma che meraviglia meravigliosamente meravigliosa. Che bello

(s)MammaSarita ha detto...

Come direbbe la kowsky 'io piangio'. E non ho nemmeno la scusa degli ormoni! Ma...voi avete le lucciole? Che invidia, io non ne vedo da anni!

D'Erica ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
D'Erica ha detto...

Vi voglio un beneee!!