22 aprile 2011

Sono rientrata nella stanza quando non ve lo aspettavate.
Lei ti ha appoggiato la mano sul ginocchio, cercava il contatto.
Ha detto "che scemo, che sei!". Vi siete messi a ridere.
Io mi sono fatta piccola piccola, ancora di più, mentre pensavo Dio, quant'è passato? 10, 20, 30 anni?
Solo allora mi sono ricordata che siete fratelli.


Quando non avrò più paura della paura.
Quando sarò grande e avrò imparato l'incoscienza.
Quando smetterò di credere a me stessa e mi fiderò solo di te.
Qunado mi arrenderò felice al dubbio e alla fantasia.
Quando smetterò di dire quando.

Allora ti farò un fratellino, o una sorellina.
E non permetterò mai, maimaimai, che voi vi perdiate.

14 commenti:

Bruskamente Famiglia ha detto...

Un abbraccio solidale! ;-)

mammapellona ha detto...

Sì, faglielo, senza paura! Io che non l'ho mai avuto, so che non è bello. E vedere loro che giocano insieme, anche se uno dei due ha 6 mesi, è incredibile.

SuSter ha detto...

Il fratellino... lo medito anch'io. Fino a qualche tempo fa lo davo per scontato: io di fratelli ne ho avuti 4 e sono la cosa più bella che i miei genitori potessero donarmi. Perchè privarne mia figlia? dall'altra parte... è dura! Mi spaventa molto, lo ammetto, l'idea di ricominciare da capo, e non aver ancora concluso niente. Una cosa la so per certa: stavolta ci andrò più cauta, e quando proprio sarò sicura che me la sento. Uh, che consecutio pessima! senti, un invito: ti andrebbe di partecipare a questo contest?
http://mammamogliedonna.blogspot.com/2011/03/il-primo-giveaway-di-mammamogliedonna.html
a presto!

Susibita ha detto...

No ragazzi aspè...però forse non ci siamo capiti.
Io NON ho alcuna intenzione di fare ORA un secondo bambino.
Dicevo così, in generale, eh.
=D

Susibita

Susibita ha detto...

BR: scusa, non ti ho dato neanche il benvenuto. Benvenuto!!

Suster: grazie dell'invito, mi piacerebbe, ora vedo come sono messa perchè è un periodaccio di quelli ceh te li raccomando =(!

Lex ha detto...

“Io NON ho alcuna intenzione di fare ORA un secondo bambino.”
Se togliamo la parola “secondo” questa frase mi pare proprio di averla già sentita un po' di tempo fa, giusto prima di un certo “ops”.

Susibita ha detto...

Lex: hai ragione, ma ora so cosa implica non contare bene i giorni del mese e fare OPS.

Lisa ha detto...

Cara, posso fare l'uccellaccio del malaugurio? Sai, con il naso aquilino che mi ritrovo mi riesce benissimo.
Io non ho avuto altre esperienze se non quelle delle liti tra zii, da entrambi i lati. Non ci sono stati nonni che tenessero, anzi, i nonni, cioè i loro genitori, sono stati proprio il detonante delle lotte fratricide.
Lo lascio cadere così, questo commento, come un piccione bombardiere. Giusto per dire che un fratello non fa necessariamente la felicità e magari te lo puoi pure risparmiare.

Unknown ha detto...

Cara Anna, immagino che possa essere vero anche come dici tu.
Ma io, se non avessi avuto mia sorella, a volte mi chiedo cosa sarei stata.
Quello che dici mi conferma ancora di più che sta ai genitori porre le basi solide di una buona "fratellanza".
Magù avrà la sua storia.

Giulia ha detto...

Ciao Susi, ci vuole una buona dose di incoscienza, questo è sicuro. Ma sostenuta dalla certezza di fargli un grande regalo. Nella mia vita non mi sono mai sentita sola, proprio perché c'era mio fratello. E' stato più facile fare amicizia con altri bambini, ambientarsi nelle situazioni nuove, superare le piccole e grandi difficoltà. Tutto perché c'era lui. E' vero che non è ovvio. E' vero che non è scontato andar d'accordo con i propri fratelli. E' vero che noi genitori non potremo mai abbassare la guardia. Però accidenti. Vuoi mettere la differenza?

emanuelas ha detto...

cara Susi, io pure non credo siano i fratelli a fare la felicità di un bambino, ma sta nella capacità dei genitori, di rendere la vita di un bambino serena e piena di coetanei. di sicuro il fatto di avere più di un figlio rende tutto questo più facile (per il figlio ovviamente!)...
anche io sto meditando seriamente sul fratello o meno..
vedremo...
e.

Susibita ha detto...

Giulia e poi Emanuelas: grazie per il tuo intervento (Giulia), tu hai a qunato pare un'esperienza diretta al di qua e al di là del muro =...come sorella tu stessa e come bimamma.
Credo che Emanuelas abbia ragione:la presenza o meno di fratelli o sorelle non determina in sè e per sè al felicità. Come sempre sono le persone, a fare la differenza.
Io, da sorella, e da sorella amatissima che a sua volta ama moltissimo, non riesco proprio ad immaginare di lasciare Magù da solo. E' un'esperienza che non mi sento di negargli a priori, tanto è forte e bella e importante per me.
Poi certo, starà a noi genitori e a "loro" (glomm...solo a scriverlo mi viene il cagotto) costruirla nel modo migliore.
Però tra un po' eh...tra un bel pò.

Anonimo ha detto...

Ma si. Che bello un fratellino!!!! :P

Susibita ha detto...

Eccalla...un'altra/o che tifano per il bis...ma siete terribili =D!!!

Susibita