che il mio corpo è in grado di ingurgitare una quantità abominevole di cibo, inversamente proporzionale alle mie dimensioni.
n.2 costine
n. 2 spiedini
n. 1 bistecca
n. 1/2 porzione (facevo anche quella ceh si trattiene, eh) penne al ragù di cinghiale
n. 1 braciola grande
n. 2 porzioni di finocchi al latte
n. 1 porzione maxi d'insalata raccolta da Nonna Oroscopo
Quantità indefinita di patatine tex-mex.
n. 1 ulteriore porzione di finocchi al latte freddi, alle 4 del pomeriggio, dopo il caffè. Ma questi non li finisce nessuno?
Che dopo un pranzo così, un po' vegan, mi è sembrato giusto fare mezzo chilo in 3 di pasta al tonno per cena.
Che il mio cervello non ha mai acquisito quella cosa che si chiama senso della misura.
Ma il mio corpo sì.
E me l'ha ricordato stamattina tra le 7 e le 9.
=|
5 commenti:
ahahaha.. povera..
anche io non ho senso della misura, ma il mio corpo me lo ricorda ogni volta che mi avvicino alla bilancia.. aihmé.. sai che goduria se no..
baci
e.
Da oggi sono a dieta...
Questo post mi ha distrutta!
:)
Emanuelas: eh, lo so. La mia brutta bestia non è tanto la bilancia qunato lo specchio: da qunado c'è Magù e non faccio più sport sono una specie di acciuga vestita. Molliccia, ecco. Bleah.
Devo, D-E-V-O, ricominciare a CORRERE!!!!!
Julez: ma vah!! meglio il senso della misura, non sai quanto avrei voluto stamattina mentre -poeticamente- me ne stavo con la faccia nel cesso, aver fatto un po' di dieta ieri...=(
Secondo me è l'insalata che ti ha fatto male.
Lex: hai ragione, m'è risultata proprio indigesta...
Susibita
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