24 giugno 2010

Il tuo sguardo

Quando la notte schiarisce e tu apri gli occhi
quando ti giri tra le lenzuola che sanno di mattino
e sollevi lo sguardo su di me
che sono lì china, in pigiama, e ti guardo svegliarti
vedendomi come non mi sarei pensata mai.
Quando fai gesti piccoli, contratti e lunghi stiracchiamenti,
quando schiudi le labbra e fai versi strani
poi stringi gli occhi
quando li riapri liquidi, enormi, spalancati sul mondo...

stai facendo la cacca.



...=|.

6 commenti:

Papàciaocacao ha detto...

... e meno male che viene risparmiata tutta la parte olfattiva di codesto momento poetico!

complimenti per il blog, mi piace il tuo approccio un po' feticista alla maternità (ci sono piedi ovunque!), mescolato con una certa malcelata passione per i legumi!
scherzo, eh!
ciao
Papà Alto

MoonaFlowers ha detto...

Questa è poesia e amore! ^^

Susibita ha detto...

Papà Alto: hai ragione, c'ho la fissa dei piedi.
D'altra parte lui ce li ha troppo belli, non resisto proprio.
Comunque non è colpa mia se nel mio blog parlo solo di rutti, cacche, puzzette varie et eventuali: è Magù che è un po' schifoso, non c'è dito di mamma dietro cui nascondersi.
=)

MoonaFlowers: grazie, vedo che almeno tu sai apprezzare le mie vette liriche.
p.s. 6 mesi? manca "poco" allora!Forza forza, resisti resisti!!

MoonaFlowers ha detto...

Poco?? Magari!! In realtà mancheranno 3 mesi giusti al 10/7..e già mi sento un pachiderma quando cammino (pur non avendo messo su chissà quanti kg né avendo una pancia enorme..). Per non parlare del resto, ma ora ci faccio giusto un post...

Lisa ha detto...

Delirium cacchens?

Susibita ha detto...

AAHHH...delirium, sì.
Cacchens, somnium, scazzum, ma sempre delirium è.
;)