Alla fine del giorno più lungo dell'anno hai soffiato 14 volte le candeline.
Hai raccontato barzellette a tavola.
Hai salutato e cambiato tutto un'altra volta.
Alla fine del giorno più lungo hai avuto paura e chiesto "non lasciarmi".
Io ho cercato la voce di mia madre che diceva "se ti dico che non me ne vado, io non me ne vado, hai capito? devono ammazzarmi per farmi andare" e l'ho ritrovata là dove l'avevo lasciata: verso i miei 6 anni.
Alla fine del giorno più lungo ti ho lasciata andare e hai ballato.
Alla fine del giorno più lungo hai baciato tuo fratello, provato un vestito, mangiato una ciocca di capelli.
Alla fine del giorno più lungo non sei stata in nulla diversa da ieri: allegrissima, importuna, sfacciata. Impavida.
Solo, alla fine del giorno più lungo, eri un po' più grande: un po' più tua, un po' meno mia.
Non potrei, anche volendo, amare di più.
6 commenti:
Auguriiiii!
Ti leggo sempre, non commento ma ti leggo sempre. Nel leggerti si resta incantati così come accade nel guardare quelle nuvole che assumono forme così belle che sembrano essere disegnate con un pennello.
che incanto...auguri...
Buon compleanno alla mia rompiscatole preferita, anche se non la conosco. Avevamo capito da subito che sarebbe stata così, Lei.
PS: per riprendere il tuo ultimo Tweet - l'Italia perde e io dal parrucchiere a farmi la tinta.
Così per dire ...
Auguri alla piccola scavezzacollo e alla mamma poetessa! Baci
Applausi alla grande Nina!
Sarei curiosa di sapere cosa dice la Nonna Oroscopo di un genetliaco così caratteristico.
Baci a tutti voi, familia (siete sempre in ferie?)
Posta un commento