- Vivere in campagna ha inibito e ormai quasi totalmente azzerato le già pur scarse prestazioni automobilistiche di Susibita.
In 3 minuti entro i confini della Città Grande Susibita si perde, e non è un'iperbole.
Uscita dall'autostrada non fa in tempo a percorrere 100 m e già si è persa, con Lui che la chiama inveendo "Ma dove vai? ti ho vista imboccare quella sbagliata: la seconda alla rotonda, la seconda, non la prima! Ma come ci sei riuscita? eri qui, 5 secondi e mezzo fa.".
Modestamente.
- I tempi di percorrenza nelle provincie del nord non sono proporzionali alle distanze.
Se alle 17.20 pensi di essere in anticipo per girare attorno all'isolato, fare una rotonda e avviarti verso la stazione per le 17.40, affrettati perché non è vero: sei in ritardo.
Dio che ansia.
- Mentre tu vivi in campagna la Legge della Coda continua indefessa a mietere vittime: quando spegni il motore perché insomma il gas serra, le emissioni etc, ecco quello è il momento preciso in cui la coda ricomincia a scorrere.
Ridatemi l'apecarre.
- Tua suocera -classe 1935- gioca online a un roba che si chiama Gothic Soldiers-Costruisci il tuo Impero, c'ha l'account e tutto. Ogni tanto nel buio della stanza lo schermo s'illumina e giunge l'urlo raccapricciante di qualche troll.
Poi dice la strana è Susibita.
- Nei moderni supermercati delle provincie del nord ci sono interi reparti dedicati al bio, all'etico, al vegan, al bio-etico-vegan. C'hanno il tofu disidratato, gli straccetti di seitan, le mandorle della Manciuria da coltivazione a lotta integrata, la candeggina biologica che la puoi pure dare ai bimbi al posto del succo. C'hanno TUTTO.
Tiè - stolta (pseudo-)vegetariana in fuga dalla civiltà.
10 commenti:
ho le lacrime agli occhi. comunque se ti consola io ho girato ben 3 ore intorno a parma per riuscire ad uscirne. con l'ansia di dover essere fuori dall'asilo in tempo per l'uscita del pupo. ecco, io vivo a ravenna, non proprio lì accanto. quando mia madre ha telefonato per la 5°volta per sapere " 'ndo stai????" la meno è stata rispondere "eh, te lo sai? perchè io no!" e poi ho pianto.dai nervi.ovvio.
Io vivo in Provincia da sempre. E' tutto vero quel che dici. Però c'ho la suocera lontana, in città. Almeno questo.
A parte l'argomento Vegan ecc.... che non tocco perché non mi appartiene... ti dico che le suocere possono sorprendere.... molto! :D Ne scoprirai sempre di nuove...
...non so cosa ne sarà della mia vita futura, certo è che da sempre vivo in provincia e mi sa che sempre che lo farò...
spero di avere figli che possano godere della stessa infanzia che ho avuto io la fortuna di vivere...
Lorenza: l'eterno destino di noi provinciali...
La Princess: non ci siamo capite: io la suocera ce l'ho a 400 km di di stanza.
Mafalada: lo so, è quello che mi piace di lei, che sa stupirmi. Da prenderla a mazzate, a volte, ma sa stupirmi.
patalice: la mi ex provincia ormai ha poco della provincia, sono dovuta emigrare in aperta campagna ed è lì che sono degenerata.
Se può consolare, anche chi viene da una Città Grande si perde quando ne esce: alla decima villetta con prato all'inglese e nano da giardino il GPS interiore dà forfait.
Sono una provinciale dentro, nata in città, credo per un qui-pro-quo al momento dell'assegnazione posti navicelle di lancio anime attese (hai presente la principessa Sapphire?).
Comunque aborro il maniacale vegan-bio-solidal sintetico, tipo gli hamburger di soia delle piantagioni neozelandesi finanziate con microcredito femminile, preferisco a sto punto la polentina fritta fritta fritta dello zozzone all'angolo...
Suster: No che non ce l'ho resnete la principessa Sapphire...mò chi è questa?
E comunque bbòna, la polentina del pizzichettaro zozzone.
ahahah tua suocera, cosi, proprio, non me l'immaginavo! Argomento da tirare fuori in caso di contenziosi :P
D'Erica: quella donna sa sempre stupirmi.
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