"Ciao come va?"
"Eeeeeeh? Scusa un attimo: no! ti ho detto di no! scendi di lì!"
"Hem, tutto ok?"
"Sì, sì. Tutto ok. 'Petta eh...come dici amore? che hai fatto? hai visto un insetto brutto brutto che ti faceva paura? Ma no non è un ragno, questo è un cervo volante! vedi che cornine ha sul capino? è molto bello, non ti fa nulla."
"...mmm, mamma?"
" Sì, eccomi, dicevo: qui tutto ok, hanno mangiato, lei ha fatto al cacca nel vasin...eh? che c'è amore? sì: cervo. Un cervo volante. Per via delle corna, sì. No, è buono, non punge.
E quindi insomma sono bravi però ti dirò, non mi mollano un att...eh? no, dì a Nina che non può mangiarlo, no. Quando finisci?"
"Domani, mamma, domani."
"No perché dobbiamo fare la spesa e se siamo in due è meglio e guarda -cooosa? sì, sì amore, ok-Miiii che palle, 'STO CAZZO DI CERVO."
"Mamma, non dire parolacce, che poi ripetono."
"Ma non mi sentono, sono in cucina! Cosa tesoro? Hem, no. Non è un GATTO. È un cervo, un gatto, ma cervo. Sì, hem insomma, quand'è che vieni?"
Il celebre gatto-cervo, come non ricordarlo.
6 commenti:
Tanta ma tanta solidarietà a tua madre.
Cioè, se avessi due nani attaccati alle gambe da giorni, i cervi volanti mezzi gatto e mezzi insetto li vedrei pure io.
Salvatela.
Sconterai tutto quando Magù e Nina ti renderanno nonna.
ahahahahahahaha....
Ahahah!!
Nonne: sante subito!!!
Oddio, quanto ho riso!
Ancora di più se penso che fra un mesetto sarà il mio turno di ricevere una telefonata simile dalla mia, di madre.
Uso la stessa tattica e tiro fuori delle ca@@ate colossali!
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